Principali detrazioni
dalla dichiarazione dei redditi
Detrazione di imposta su interessi passivi su mutuo ipotecario per acquisto – costruzione o ristrutturazione dell’ abitazione principale
Sono interessati a questa particolare detrazione gli acquirenti o costruttori
di un’abitazione (e relative pertinenze) con mutuo ipotecario destinata ad
essere luogo di abitazione principale.
TERMINI E SCADENZA PER LA STIPULA DEL MUTUO
MUTUO ANTERIORE AL 2001 (fino al 31.12.2000) PER ACQUISTO
Il contratto di mutuo deve essere stato stipulato almeno 6 mesi prima o entro i
6 mesi successivi alla data di acquisto dell’immobile. L’immobile doveva essere
stato adibito ad abitazione principale entro 6 mesi dal rogito o
dall’assegnazione dell’immobile.
MUTUO SUCCESSIVO AL 2001 (dal 01.01.2001) PER ACQUISTO
Il contratto di mutuo deve essere stato stipulato almeno 12 mesi prima o entro i
12 mesi successivi alla data di acquisto dell’immobile. L’immobile doveva essere
adibito ad abitazione principale i 12 mesi successivi al rogito.
MUTUO PER COSTRUZIONE ABITAZIONE PRINCIPALE
Il contratto di mutuo ipotecario deve essere stato stipulato 6 mesi prima o 6
dopo l’ inizio lavori per lavori iniziati fino al 31 maggio 2007; 6 mesi prima o
18 mesi dopo l’ inizio lavori per lavori iniziati dal 01/06/2007 (norma in
vigore dal 01/12/2007). L’immobile deve essere adibito ad abitazione principale
non oltre sei mesi successivi alla data di ultimazione dei lavori.
MUTUO PER RISTRUTTURAZIONE DELL’IMMOBILE EX ART. 31 lett. D, legge 457/78
Il contratto di mutuo per ristrutturazione deve essere stipulato 6 mesi prima o
sei mesi dopo per lavori iniziati fino al 31 maggio 2007; 6 mesi prima o 18 mesi
dopo l’ inizio lavori per lavori iniziati dal 01/06/2007. La detrazione è
concessa per le sole ristrutturazioni effettuate ai sensi dell’art. 31, lett. D,
legge 457/78 (= ristrutturazione pressoché totale). Di tale normativa deve
esservi traccia nel contratto di mutuo o nella concessione edilizia.
IMPORTANTE: è necessario esibire copia del contratto di mutuo e della
concessione edilizia.
TITOLARITA’ DEL MUTUO e TITOLARITA’ DELL’IMMOBILE DI ABITAZIONE
Ha diritto alla detrazione degli interessi passivi sul mutuo solamente colui che
contemporaneamente è proprietario (o assegnatario in caso di cooperativa)
dell’immobile, intestatario del mutuo (a parte gli assegnatari in cooperativa) e
che dimori abitualmente presso il medesimo immobile.
IMPORTI DETRAIBILI:
con la legge finanziaria per l’anno di imposta 2008 è stato stabilito che sono
detraibili le somme erogate a titolo di interessi passivi per un massimo di €
4.000,00 (precedentemente il limite era di € 3615,60) complessivi annui (€.
2.582.28 se il mutuo è per ristrutturazione o costruzione dell’abitazione
principale).
Gli interessi passivi sui mutui ipotecari per l’acquisto della propria
abitazione principale (ed eventualmente anche la parcella del notaio per
l’accensione del mutuo) sono detraibili solamente in misura pari alla
proporzione fra il costo di acquisto della casa come risulta dal contratto
registrato, aumentato di tutte le spese inerenti l’acquisto (notaio,
intermediazione immobiliare, imposte, ecc) ed il valore della somma presa a
mutuo.
In caso di costruzione si farà riferimento al costo di costruzione come
documentato dalle relative fatture.
DOCUMENTAZIONE DA ESIBIRE
1. copia della certificazione bancaria di avvenuto pagamento (non gli avvisi di
scadenza delle rate!).
2. copia del contratto di mutuo (per la parte relativa all’importo della somma
concessa a mutuo).
3. copia del rogito notarile (per la parte relativa al prezzo di acquisto).
4. copia della fattura del notaio per la sola parte relativa alla stipula del
mutuo (in caso di unica fattura per compravendita e mutuo, il notaio può
rilasciare certificazione con scorporo dell’importo relativo al contratto di
mutuo).
5. per la detrazione degli interessi passivi del mutuo per la
costruzione/ristrutturazione, esibire le fatture relative a tutte le spese
sostenute.
6. dichiarazione rilasciata dalla banca attestante la motivazione della stipula
del mutuo (acquisto, costruzione, ristrutturazione). se non indicata nel
contratto stesso o autocertificazione del contribuente in caso di assenza di
dichiarazione della banca.
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