ICEF
L’ICEF è lo strumento che consente di graduare i benefici in base alla
condizione economica del nucleo familiare di riferimento, una volta stabiliti:
- le tariffe per l’accesso ai servizi e l’entità dei contributi da erogare;
- i parametri di riferimento della politica di settore: nucleo familiare di
riferimento, franchigie sul patrimonio, ponderazione dei redditi e del
patrimonio, limiti condizione economica.
L’ICEF è attualmente applicato per la determinazione della tariffe relativa
al:
- trasporto scolastico
Da quest'anno con l'attestazione ICEF sarà possibile ottenere agevolazioni
sulle tariffe trasporto studenti NON SOLO per coloro che frequentano dalle
elementari alla fine delle superiori, MA ANCHE per gli studenti universitari:
1. Per gli studenti universitari iscritti all'Università di Trento provvederà
l'Università medesima previo rilascio della sola attestazione ICEF da parte del
CAF.
2. Per tutti gli altri studenti classificati come universitari ma frequentati
Università diverse da quella di Trento (oppure corsi post-diploma Fondo Sociale
Europeo, corsi alta formazione professionale, corsi di italiano per studenti
stranieri o altri corsi para universitari/post diploma) risulterà necessario
richiedere, dopo l'elaborazione delle attestazioni ICEF, il rilascio della
domanda Trasporti così come previsto fino ad oggi per i soli studenti
frequentanti le scuole dalle elementari alle superiori;
- trasporto e accompagnamento disabili MUOVERSI;
- prolungamento orario scuole materne,
e dei seguenti contributi/sussidi:
- sussidio per l’assistenza di persone non autosufficienti a domicilio;
- contributo edilizia agevolata;
- contributo abbattimento barriere architettoniche;
- buoni di servizio e accompagnamento;
- indennità integrativa di conciliazione;
- buoni formativi;
- assegni di studio scuole publiche e private;
- borse di studio formazione professionale fuori provincia;
- assegni e contributi legge provinciale pacchetto famiglia e previdenza sociale
(assegno dal secondo figlio in poi);
- borse di studio per l’università degli studi di Trento;
- assegno regionale per nucleo familiare con un solo figlio fino ai sette anni
di età;
- certificazione reddituale per determinazione canone per assegnatari alloggi
ITEA;
- certificazione reddituale per richiesta assegnazione alloggio ITEA e
contributo canone di locazione.
LA PROCEDURA PER OTTENERE L’ATTESTAZIONE E L’ELABORAZIONE DELLA DOMANDA
La pratica ICEF si compone di due fasi.
La prima riguarda la compilazione dell’attestazione con l’inserimento di tutti i
dati relativi ad ogni individuo.
La seconda riguarda la determinazione del valore del contributo o della tariffa
e la stampa della domanda da presentare agli enti interessati.
1. L’ATTESTAZIONE ICEF
Il sistema ICEF prevede colui che intende richiedere un beneficio particolari si
faccia rilasciare tante attestazioni quanti sono i membri che compongo il nucleo
familiare di riferimento; di conseguenza ogni soggetto avrà la propria
attestazione ICEF anche quando minorenne.
Ai fini della compilazione dell’attestazione ICEF è necessario indicare:
- dati anagrafici e residenza;
- reddito;
- consistenza del patrimonio immobiliare comprese le nude proprietà;
- consistenza del patrimonio mobiliare;
- altre fonti di entrata in deroga al criterio fiscale, ovvero non soggette ad
imponibilità come i normali redditi:
pensioni esenti,
assegni di studio,
sussidi (es. pensioni di invalidità, assegni di accompagnamento),
rendite INAIL per invalidità permanente;
assegni percepiti per il mantenimento dei figli, ad esempio in caso di
separazione,
assegno di natalità,
assegno di cura;
- spese mediche;
- contributi obbligatori deducibili;
- oneri sostenuti per la previdenza complementare;
- assegni corrisposti al coniuge e ai figli per mantenimento in caso di
separazione o divorzio;
- canone di locazione;
- interessi passivi per mutuo abitazione principale;
- saldi trimestrali dell’anno 2011, senza indicazione degli interessi lordi
2011;
- estremi degli istituti ove sono depositati i suddetti beni;
- ammontare dei premi complessivamente versati per le assicurazioni sulla vita
caso morte misto a capitalizzazione al 31.12.2011.
Si ricorda che tutti i dati sopra riportati devono essere riferiti ad ogni
singolo membro del nucleo così come risultante dallo stato di famiglia, anche
per i minori e conviventi non legati da vincoli di parentela o matrimonio.
2. LA DOMANDA
LA DETERMINAZIONE DELLA TARIFFA O DEL CONTRIBUTO
Una volta compilata e stampata l’attestazione ICEF, lo stesso CAF provvederà ad
elaborare la successiva domanda collegata all’esigenza del cittadino *(tessera
trasporti, domanda per l’edilizia abitativa etc.).
DOMANDE E RISPOSTE
D. QUANDO E’ NECESSARIO RICHIEDERE L’ATTESTAZIONE ICEF?
R. quando il cittadino deve ottenere tariffe agevolate o contributi secondo
quanto previsto dagli enti che erogano i detti servizi o contributi.
D. A CHI CI SI RIVOLGE PER OTTENERE L’ATTESTAZIONE ICEF?
R. A tutti i CAF convenzionati con la PAT (CAF UIL – Centro Servizi UIL del
Trentino s.r.l.) previa richiesta di appuntamento.
D. QUANTO COSTA IL SERVIZIO?
R. Il servizio è completamente gratuito, con esclusione della domanda per i
buoni formativi.
D. QUANTO TEMPO E’ NECESSARIO PER OTTENERE L’ATTESTAZIONE?
R. Una volta ottenuto l’appuntamento l’attestazione viene stampata e consegnata
in tempo reale al richiedente alla conclusione della seduta per l’inserimento di
tutti i dati (non più di 30 minuti).
D. IL CITTADINO PUO’ PREPARARSI DA SE’ L’ATTESTAZIONE ICEF?
R. Solamente i CAF possono rilasciare le attestazioni ICEF. Tuttavia sul sito
internet http://icef.provincia.tn.it nell’area
pubblica – Modulo di
Trasparenza, tutti i cittadini, inserendo i dati richiesti dal software, possono
avere una simulazione della propria situazione finalizzata alla determinazione
di una tariffa (ad esempio per il trasporto degli studenti) o alla
determinazione dell’importo di un contributo (ad esempio per l’assegno regionale
previsto per i genitori/affidatari di almeno due figli minori).
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